3. Qual è la differenza tra Lasik e PRK?
Entrambe le tecniche sono valide ed i risultati che si ottengono con l’una o con l’altra sono sostanzialmente sovrapponibili.
La scelta della tecnica viene in genere consigliata dall’oculista in base al tipo di difetto che si deve correggere. Uno degli esami più importanti per decidere quale utilizzare è il test che riguarda la lacrimazione. Se l’occhio produce una quantità di lacrime sufficiente si possono utilizzare entrambe. La PRK agisce sulla superficie della cornea, mentre la LASIK nella porzione interna e richiede quindi la creazione di un flap corneale per potere accedere agli strati corneali più profondi. Nel caso che si rendesse necessario nel futuro eseguire un re intervento per i casi che tendono alla recidiva del difetto nel tempo, specialmente nel trattamento di grandi difetti visivi di astigmastismo, miopia, ipermetropia, il re intervento sarebbe più problematico per chi si era sottoposto a tecnica Lasik, perché bisognerebbe risollevare il lembo corneale cosa che potrebbe presentare dei problemi.
Con la tecnica PRK non sussiste questo tipo di problematica, perché non si effettua nessun taglio sulla cornea, che invece si deve effettuare con la tecnica Lasik.
Contattaci