Il coronavirus è un’emergenza sanitaria che coinvolge tutta l’Italia. Non sono solo gli adulti ad essere colpiti da stress e ansia ma anche i bambini. A cause della chiusura delle scuole infatti i bambini sono costretti a stare a casa, continuare a svolgere i compiti online e non poter uscire. Tutto questo unito all’ansia e allo stress dei genitori porta ai bambini una sensazione nuova di paura e incomprensione. Proprio per questo Unicef ha divulgato una guida per genitori in 8 punti che li aiuta a spiegare meglio ai figli il coronavirus, senza spaventarli, aiutandoli ad esprimere le loro emozioni.
La guida inizia con il punto 1 che riguarda lo stimolare i bambini al dialogo per capire quanto già sappiano sull’argomento. Iniziare facendo capire loro quanto sia importante il rispetto delle misure igieniche, senza introdurre nuove paure.
Gli altri punti riguardano il parlare con loro con un linguaggio semplice e comprensibile; spiegare loro come proteggere se stessi e gli amici, mostrando come tossire o starnutire correttamente utilizzando la piega del gomito. E’ importante rassicurarli e aiutarli creando per loro occasioni di gioco e relax. I genitori devono approfittare dell’occasione per toccare temi importanti come il bullismo e la discriminazione razziale, spiegando che il coronavirus non ha nulla a che vedere con apparenze, origini o lingue delle persone.
È importante che i bimbi sappiano che le persone si stanno aiutando reciprocamente con atti di generosità e cortesia e che possono contare sempre sui genitori qualora risentano ansia o nervosismo.
Una guida davvero utile per tutti i genitori che in questo momento davvero difficile vogliono proteggere e salvaguardare i loro figli standogli vicino e ascoltandoli.
Per approfondire la guida messa a disposizione dall’Unicef ecco il link di un articolo del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4270
