Gli occhiali negli ultimi anni hanno visto un cambiamento epocale, passando dai semplici occhiali da vista, alle lenti bifocali e progressive, dai normali occhiali da sole alle lenti polarizzate e fotocromatiche. Solo pochi anni fa se si soffriva sia di miopia che di presbiopia, bisognava necessariamente portare con se due paia di occhiali uno per vedere da lontano, l’altro da vicino. Questo rappresentava un’enorme difficoltà e fastidio. Per risolvere questo problema sono nati gli occhiali bifocali.
Il termine bifocale si riferisce proprio ai due diversi fuochi delle lenti.
Nascono dal politico statunitense Benjamin Franklin che seccato di dover continuare a cambiare occhiali continuamente, divise a metà le lenti di due diversi paia di occhiali: uno per vedere da lontano e uno per vedere da vicino. Avvitò poi le parti ottenute in un montatura di metallo e diede origine agli occhiali bifocali, una versione sicuramente molto più semplificata degli occhiali bifocali di oggi.
Gli occhiali bifocali hanno una lente a mezza luna più piccola, per vedere da vicino, mentre la lente “ normale” serve per vedere da lontano. Il problema delle lenti bifocali è che non permettono vie di mezzo: puoi vedere bene sia da lontano che da vicino ma tutte le zone cosiddette intermedie restano in una zona d’ombra.
DIFFERENZE TRA LENTI BIFOCALI E PROGRESSIVE – PESCARA
Per una vista sempre perfetta sia da vicino che da lontano che per le distanze intermedie ci sono le lenti progressive.
Gli occhiali bifocali hanno numerosi vantaggi ma lo svantaggio è sicuramente il fatto che non garantiscono una visione nitida sulle distanze intermedie.
Adesso che conosciamo le differenze tra le lenti bifocali e progressive quali sono quelle da utilizzare?
Sicuramente avrete pensato che le lenti progressive siano un miglioramento delle lenti bifocali perché permettono di vedere meglio a qualsiasi distanza e quindi sono quelle da utilizzare. In realtà anche le lenti progressive hanno degli svantaggi. Innanzitutto il periodo di adattamento di questi occhiali è molto più lungo e vengono sconsigliati per coloro che soffrono di disturbi dell’equilibrio come vertigini. Gli occhiali progressivi devono essere altamente personalizzati.
Per realizzare un paio di occhiali personalizzati è necessario che l’ottico determini l’acutezza visiva attraverso un esame della vista.
Potete effettuare una visita specialistica presso lo studio del Dr. Cristian Pollio nella zona di Chieti – Pescara.
Le lenti bifocali quindi sono ideali per quelle persone che hanno difficoltà a gestire le lenti progressive, ma svolgono una vita dinamica che richiede una visione nitida a più distanze.
La scelta dell’occhiale e del tipo di lente dipende dalle esigenze specifiche di ognuno.
Sarà l’ottico a consigliarvi la soluzione più adatta.
A Chieti – Pescara il Dr. Cristian Pollio sarà a vostra disposizione per una visita specialistica.
Il Dr. Cristian Pollio è un medico-chirurgo specialista in oftalmologia. Nel corso degli anni ha eseguito oltre 10.000 interventi come primo operatore di microchirurgia oculare laser e chirurgica in ambito oftalmologico.
Oggi lo studio oculistico Pollio, rappresenta un punto di riferimento nella zona metropolitana Chieti-Pescara per tutti i pazienti che vogliono sottoporsi ad una visita specialistica accurata o ad esami diagnostici oftalmologici di I e II livello un tempo possibili solo in ospedali e centri di eccellenza.
Presso lo studio del Dr. Cristian Pollio a Chieti – Pescara troverete anche lo specialista in contattologia e protesi oculare il Dr. Luigi Marchi. Potrete effettuare una visita specialistica e provare le lenti a contatto.
Per maggiori informazioni potete contattare il contattologo Luigi Marchi per effettuare una visita specialistica a Pescara o a Ragusa: www.luigimarchi.it/contact/