Il Cheratocono è una malattia rara e degenerativa della cornea (distrofia corneale progressiva non infiammatoria) che può colpire uno o entrambi gli occhi.
Lenti a contatto per Cheratocono
Le lenti a contatto per il cheratocono rispondono a delle precise esigenze:
- fornire una buona qualità visiva;
- garantire il rispetto delle strutture corneali;
- garantire un buon comfort.
Luigi Di Marchi si occupa di lenti a contatto “su misura” per il cheratocono, rispettando le caratteristiche anatomo-fisiologiche dei vostri occhi.
Le lenti per cono non si prefiggono un’azione ortocheratologica di modellamento del cono, ma nascono dall’esigenza di conciliare la massima stabilità della lente con una applanazione controllata del cono, per ottimizzare il comfort e la qualità della visione.
Segnali e sintomi del Cheratocono
La prima indicazione di Cheratocono (KC) per il paziente è una visione sfocata e distorta.
Se il Cheratocono viene diagnosticato nella fase iniziale, può essere corretto con occhiali che possono richiedere cambi frequenti nella prescrizione dell’astigmatismo.
L’assottigliamento continuo della cornea, che può generare il Cheratocono, di solito avanza lentamente da 5 a 10 anni e poi tende a fermarsi. Occasionalmente, avanza in maniera rapida.
Stadi Avanzati del Cheratocono
Nello stadio avanzato, il paziente può verificare una visione annebbiata a tratti in un occhio, che sparisce in un periodo di settimane o mesi.
Questo stato è chiamato “idropisia acuta” ed è dovuto all’intrusione improvvisa di fluido nella cornea allungata. In casi avanzati, cicatrici superficiali formate all’apice della protuberanza corneale danno luogo a un peggioramento della visione.
Le cause del Cheratocono
È da almeno due secoli che il Cheratocono è conosciuto, anche se non è stato descritto adeguatamente e distinto dagli altri problemi corneali fino alla metà del secolo scorso.
Le cause del Cheratocono sono ancora ignote nonostante la lunga esperienza medica. Ciò non deriva da una mancanza di studi perché numerose sono state le teorie proposte:
- La manifestazione del Cheratocono a causa di motivi genetici. Si deduce una conseguenza legata ad un’anormalità della crescita, dunque essenzialmente congenita;
- Cheratocono come conseguenza di una condizione degenerativa;
- Cheratocono derivato da processi di altre malattie;
- Meno accreditata, un’altra ipotesi che riguarda il coinvolgimento del sistema endocrino, in merito alla comparsa della malattia nella fase di pre-pubertà.
Gli studi odierni sul Cheratocono consentono una definizione precisa di questa patologia oculare e ci suggeriscono ipotesi sull’influenza ereditaria nel Cheratocono. Questi studi mostrano che approssimativamente il 13% dei pazienti hanno altri membri in famiglia con la stessa malattia.