2. Dal punto di vista pratico in cosa consiste l’intervento?
Dal punto di vista pratico, l’intervento consiste nell’innesto di un lembo corneale prelevato da un donatore in sostituzione di una porzione della cornea patologica. La cornea è la membrana trasparente e multistrato, che risiede nella parte anteriore dell’occhio e ricopre l’iride e la pupilla. In pratica l’intervento comporta la sostituzione totale o parziale della cornea originaria, non più funzionale e fortemente danneggiata, con un elemento analogo sano, di origine sintetica o proveniente da un donatore deceduto da poco.
I chirurghi oculisti possono effettuare l’intervento di trapianto di cornea in almeno tre modalità, il cui nome è:
Mentre la cheratoplastica perforante prevede la sostituzione di un intero spessore di cornea e rappresenta la modalità operativa di più vecchia data, la cheratoplastica lamellare e la cheratoplastica endoteliale prevedono la sostituzione di alcuni strati di cornea e rappresentano le modalità d’intervento più moderne.
Contattaci