10. Perché dovrei scegliere questo sistema invece della chirurgia refrattiva che mi dà un risultato definitivo?
Chirurgia refrattiva e Ortocheratologia non sono in contrapposizione, ma complementari. L’ortocheratologia notturna costituisce un nuovo strumento di correzione che va ad aggiungersi agli occhiali, alle lenti a contatto tradizionali e all’intervento di chirurgia refrattiva.
C’è chi preferisce operarsi perché ha il desiderio di liberarsi definitivamente degli occhiali e/o delle lenti a contatto ma c’è anche chi è spaventato dall’idea di operarsi, ha paura degli effetti collaterali o è ancora indeciso. Poi ovviamente ci sono bambini e adolescenti che non possono essere operati fino a quando non si stabilizza il difetto visivo e proprio per questo sono i più adatti ad intraprendere un trattamento ortocheratologico proprio per contenere gli eventuali peggioramenti in atto. L’ortocheratologia notturna inoltre è una tecnica reversibile: se non si è soddisfatti del risultato si può interrompere l’uso delle lenti e tornare alle condizioni precedenti il trattamento. Se infatti si decide di interrompere l’uso delle lenti, l’occhio, in breve tempo, ritornerà nelle sue condizioni iniziali- Con la chirurgia refrattiva questo non è possibile.
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